
Stamane, 31/agosto/2023 una tragedia ha colpito la stazione ferroviaria di Brandizzo, nel Torinese. Un treno passeggeri vuoto, fuori servizio e in fase di spostamento, ha travolto sette operai che stavano eseguendo lavori sui binari. Il bilancio è stato devastante: cinque uomini sono morti, mentre due sono stati trasportati all'ospedale di Chivasso.
Questo terribile incidente mette in evidenza ancora una volta la necessità sempre più pregnante del rispetto dell'obbligo delle procedure di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le procedure di sicurezza sono fondamentali per prevenire rischi e pericoli durante l'espletamento delle mansioni lavorative. Il datore di lavoro ha l'obbligo di adottare le misure necessarie per garantire la sicurezza dei propri dipendenti e la protezione della salute sul posto di lavoro. Tra gli obblighi del datore di lavoro, vi è l’individuazione l’analisi di tutti i potenziali pericoli presenti in azienda, con l'obiettivo di ridurre o eliminare i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Il lavoratore, dall'altra parte, deve collaborare con il datore di lavoro e seguire le procedure di sicurezza in modo da prevenire gli incidenti sul lavoro. La gestione della sicurezza sul lavoro è un dovere di tutti, ma il dirigente, in particolare, ha in mano una grossa responsabilità nella promozione di una cultura della sicurezza sul posto di lavoro.
Trovandoci per l’ennesima volta di fronte a un incidente di tali proporzioni non si può rimanere indifferenti. In un paese “civile” e nell’anno 2023, non è accettabile uscire di casa per andare a lavorare e non farvi più ritorno.
La sicurezza sui luoghi di lavoro costa troppo? Far rispettare gli obblighi e le procedure è impossibile?
Vero è che l’uomo è fallace per natura ma qui non si tratta solo di questo. Perché, dopo essere stati capaci di darci tante regole e protocolli per gestire la sicurezza sui luoghi di lavoro si continua a non rispettare la normativa? Forse siamo arrivati al punto di doversi affidare all’intelligenza artificiale che in maniera automatizzata provveda a bloccare il mancato rispetto delle procedure?
La nostra di intelligenza dove è finita?
Se fai impresa o gestisci un’impresa il costo della sicurezza deve far parte della gestione stessa.
E sì che il settore ferroviario di normativa sulla sicurezza ne ha da vendere!
Le procedure per la sicurezza sui luoghi di lavoro in ambito ferroviario sono regolate da diverse normative e sistemi di gestione:
1. “Sistema di Gestione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro”: alcune aziende ferroviarie, hanno adottato un Sistema di Gestione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, integrato nel SIGS (Sistema Integrato di Gestione della Sicurezza) [1].
2. “Sicurezza dell'esercizio ferroviario”: la sicurezza dell'esercizio ferroviario è regolamentata dalla legge generale D.P.R. 753/80 (Sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie) [2].
3. “Requisiti professionali del personale che svolge attività connesse alla sicurezza della circolazione ferroviaria”: il personale che svolge attività connesse alla sicurezza della circolazione ferroviaria deve possedere specifici requisiti professionali, come definito dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie [3][4] [5].
4“Legge sul Testo Unico sulla sicurezza nel settore ferroviario”: il Testo Unico sulla sicurezza nel settore ferroviario stabilisce le norme e i requisiti per garantire la sicurezza dei lavoratori nel settore ferroviario, includendo l'accesso e i passaggi interni, il materiale rotabile e altre disposizioni specifiche.
Queste procedure e requisiti hanno lo scopo di garantire un ambiente di lavoro sicuro per i lavoratori nel settore ferroviario e di ridurre il rischio di incidenti. Datori di lavoro, dirigenti e lavoratori devono collaborare per promuovere una cultura della sicurezza e rispettare le normative vigenti.
Più facile con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale?
Magari l'intelligenza artificiale avrebbe potuto contribuire a prevenire l'incidente ferroviario di Brandizzo attraverso diversi meccanismi e tecnologie.
- avrebbe potuto essere utilizzata per monitorare e analizzare in tempo reale le condizioni dei binari, il posizionamento dei treni e la presenza di lavoratori nelle vicinanze?
- avrebbe potuto supportare la comunicazione tra i diversi operatori ferroviari e i lavoratori, garantendo che le informazioni sulla sicurezza e le procedure operative fossero condivise e comprese in modo chiaro ed efficace.
- Avrebbe potuto intervenire nell’ottimizzazione e nel controllo dei sistemi di segnalazione e di sicurezza, come l'European Rail Traffic Management System (ERTMS)?
- avrebbe potuto migliorare l'efficienza e l'affidabilità di questi sistemi, riducendo il rischio di errori umani e garantendo una maggiore sicurezza nella circolazione dei treni?
- avrebbe potuto essere impiegata nella formazione e nella preparazione del personale ferroviario, fornendo simulazioni e scenari virtuali per addestrare i lavoratori a gestire situazioni di emergenza e a seguire correttamente le procedure di sicurezza?
Non sono un ingegnere ne un informatico avvezzo a questo tipo di tecnologie ma occupandomi di lavoro tutti i giorni, mi indigno nel dover costatare ancora una volta il mancato rispetto delle regole sulla sicurezza sul lavoro e voglio ribadire che la tragedia di Brandizzo è un triste promemoria dell'importanza di dover rispettare le procedure, la normativa e di dover lavorare insieme per garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti.
Datori di lavoro, dirigenti e lavoratori debbono collaborare per promuovere una cultura della sicurezza e prevenire incidenti come quello accaduto oggi. La sicurezza sul lavoro non è solo un obbligo legale, ma anche una forma di rispetto nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie.
CdL Roberto Rossi
Citazioni:
[1] https://www.rfi.it/it/Sicurezza-e-tecnologie/sicurezza-first/safety/lavoro.html
[3] https://www.dottrinalavoro.it/notizie-c/min-lavoro-sicurezza-del-lavoro-in-ambito-ferroviario