IMPATTI DELLA RIFORMA SUL CUNEO FISCALE 2024
MISURE PER LAVORATORI E MADRI LAVORATRICI
Nella legge di Bilancio 2024, l'obiettivo primario è la diminuzione del cuneo fiscale sui lavoratori, tramite un'esenzione parziale dei contributi IVS per il 2024 e una scontistica ulteriore mirata per le madri lavoratrici con almeno due figli, estesa fino al 2026 per quelle con tre o piĂ¹ figli. Queste misure sono progettate per alleggerire il carico contributivo sulla retribuzione lorda dei lavoratori. Chi ne beneficia? Qual è l'entitĂ dell'agevolazione? In che modo i datori di lavoro applicheranno queste riduzioni contributive?
Vediamolo insieme.

Proseguendo l'approccio adottato nel 2023, la legge di Bilancio 2024 estende un'esenzione parziale dai contributi IVS per i lavoratori. Questa esenzione, valida dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024, corrisponde al 6% della contribuzione IVS per retribuzioni imponibili fino a 2.692 euro mensili, esclusa la tredicesima. Per retribuzioni fino a 1.923 euro mensili, l'esonero aumenta al 7%, sempre senza includere la tredicesima. Questo si inserisce in un contesto di continuità con le politiche di riduzione fiscale precedenti. (sono esclusi i lavoratori domestici)
Si sottolinea una differenza rispetto al 2022: per il calcolo dell'esonero nel 2024, i limiti massimi mensili (2.692 e 1.923 euro) vanno considerati escludendo la tredicesima, la quale non rientra nella riduzione contributiva. Questo differisce dal 2023, dove l'esonero era applicabile anche alla tredicesima. L'aliquota per il calcolo delle prestazioni pensionistiche rimane invariata al 33%.
In attesa di ulteriori dettagli dall’INPS e dell'entrata in vigore della legge, si presume che le seguenti linee guida dell'Istituto restino valide:
- Il controllo del limite di reddito deve avvenire mensilmente. Di conseguenza, l'esonero dei contributi IVS del lavoratore varierĂ ogni mese a seconda della retribuzione effettiva, o non sarĂ applicabile se il reddito supera i 2.692 euro.
- L'esonero contributivo del lavoratore puĂ² essere cumulato con altri esoneri previsti dalla normativa attuale per i contributi a carico dei datori di lavoro.
Veniamo adesso alle novitĂ per le lavoratrici madri!

Oltre all'esonero generale legato al reddito, la legge prevede una decontribuzione per le lavoratrici madri con contratto a tempo indeterminato. Questo include:
- Un'esenzione totale sui contributi IVS fino a 3.000 euro annui per madri con almeno 3 figli, valido dal gennaio 2024 al dicembre 2026.
- Una misura sperimentale per il 2024 per madri con 2 figli.
L'esonero è massimo 3.000 euro l'anno (250 euro al mese) e non si applica alle lavoratrici domestiche. La misura è valida fino al 18° compleanno del figlio piĂ¹ giovane per madri con 3 o piĂ¹ figli.
Come parte della legge di Bilancio 2024 e come giĂ accennato sopra, è stata introdotta una misura sperimentale per le madri lavoratrici con 2 figli. Questa esenzione, valida solo per il 2024, è riservata alle lavoratrici con contratto a tempo indeterminato e dura fino al 10° anno di etĂ del figlio piĂ¹ piccolo. Il massimale dell'esonero è di 3.000 euro annui. Questa misura si aggiunge all'esonero parziale dei contributi previdenziali per i lavoratori dipendenti, anch'esso previsto per il 2024.
Esempio:

Per mostrare l'effetto delle nuove misure sulla riduzione del cuneo fiscale, prendiamo in considerazione questi scenari per una lavoratrice con un reddito lordo mensile di 2.500 euro:
- 1° scenario: senza esonero contributivo, applicazione dell'aliquota IVS piena del 9,19%.
- 2° scenario: con l'esonero contributivo IVS del 2024 al 6%.
- 3° scenario: con l'ulteriore esonero contributivo IVS del 100% per il 2024 per madri con 2 figli, limitato a 250 euro al mese.
L'esempio mantiene l'aliquota IRPEF al 23% per redditi fino a 28.000 euro per il 2024, senza includere detrazioni per lavoro dipendente.
Senza Esonero (Al. Ordinaria)
- Retribuzione Imponibile Previdenziale al Mese: 2.500 €
- Aliquota Contributiva IVS a Carico del Lavoratore: 9,19%
- Contributi INPS Dovuti: 229,75 €
- Imponibile Fiscale: 2.270,25 €
- Aliquota IRPEF: 23%
- IRPEF Dovuta: 522,16 €
- Netto: 1.748,09 €
- Incidenza Cuneo: 30% (approssimato)
Con Esonero Parziale IVS 6%
- Retribuzione Imponibile Previdenziale al Mese: 2.500 €
- Aliquota Contributiva IVS a Carico del Lavoratore: 3,19%
- Contributi INPS Dovuti: 79,75 €
- Imponibile Fiscale: 2.420,25 €
- Aliquota IRPEF: 23%
- IRPEF Dovuta: 556,66 €
- Netto: 1.863,59 €
- Incidenza Cuneo: 25% (approssimato)
Con Esonero Totale IVS (Madre di 2 figli)
- Retribuzione Imponibile Previdenziale al Mese: 2.500 €
- Aliquota Contributiva IVS a Carico del Lavoratore: 0%
- Contributi INPS Dovuti: 0 €
- Imponibile Fiscale: 2.500 €
- Aliquota IRPEF: 23%
- IRPEF Dovuta: 575 €
- Netto: 1.925 €
- Incidenza Cuneo: 23%
Nel 2024, la legge di Bilancio italiana prosegue il cammino intrapreso nel 2023 per alleggerire il cuneo fiscale, mantenendo gli esoneri contributivi IVS al 6% e 7%. La novitĂ significativa è l'introduzione di esoneri specifici per le lavoratrici madri, che si aggiungono agli esoneri esistenti. Questo rappresenta un ulteriore vantaggio per le famiglie lavoratrici, rafforzando l'impegno del legislatore nell'equilibrio tra lavoro e vita familiare e promuovendo un ambiente di lavoro piĂ¹ sostenibile e inclusivo.
CdL Roberto Rossi