La parità di genere in azienda passa attraverso l’implementazione
Contesto Aziendale:
Una società di medie dimensioni, con un organico di circa 100 persone, potrebbe riscontrare problemi legati alla diversità e alla inclusione. Il personale, in particolare nei ruoli di leadership e nelle squadre tecniche, mostrare una bassa rappresentatività di generi e background culturali. Questo deficit di diversità influenzerebbe negativamente la creatività e l'innovazione all'interno dell'azienda.
L’identificazione dei problemi interni è il primo passo per avvicinarsi ad una parità di genere congrua e potrebbero presentarsi situazioni di:
- Scarsa diversità di genere e culturale nelle posizioni di responsabilità.
- Difficoltà nel reclutare talenti provenienti da gruppi demografici meno rappresentati.
- Percezione di un ambiente lavorativo non inclusivo tra i dipendenti.
- Limitazione nell'innovazione e nell'approccio ai problemi a causa di una visione
troppo omogenea.
Riassumendo in 6 punti principali le fasi di valutazione della situazione aziendale si può affermare che Implementare le linee guida della PDR 125 del 2022 in un'azienda che sta cercando di raggiungere un buon punteggio ai fini dell’ottenimento della certificazione per la parità di genere, richiede un approccio strategico e pratico.
Ecco alcune fasi chiave per l'implementazione:

1.Analisi e Valutazione della Situazione Attuale
-Audit Interno: Effettuare un audit delle politiche correnti, delle pratiche di reclutamento, dei pacchetti retributivi e della composizione dei vari livelli aziendali per identificare eventuali squilibri di genere.
- Sondaggi e Feedback: Condurre sondaggi anonimi tra i dipendenti per capire la percezione attuale della parità di genere in azienda.
2. Sviluppo di Politiche di Parità di Genere
- Politiche di Reclutamento e Promozione Eque: Implementare politiche che garantiscano un trattamento equo nella selezione e promozione dei dipendenti, includendo la formazione sul bias inconscio per i responsabili delle assunzioni. Si potrebbe ad esempio introdurre un software per assicurare che le descrizioni dei lavori possano essere scritte in modo neutrale e inclusivo.
- Trasparenza Salariale: Assicurare trasparenza nelle politiche retributive e effettuare regolari revisioni salariali per garantire equità di retribuzione.
3.Programmi di Sviluppo e Mentoring
- Programmi di Leadership Femminile: Sviluppare programmi specifici per sostenere le donne nell'ascesa a ruoli di leadership.
- Mentoring e Sponsorship: Creare programmi di mentoring che abbiano l'obiettivo di supportare lo sviluppo professionale delle donne in azienda.
4. Cultura Aziendale e Formazione
- Workshop sulla Diversità e Inclusione: Organizzare sessioni regolari di formazione per aumentare la consapevolezza sulla parità di genere e l'inclusione.
- Comunicazione Interna: Rafforzare il messaggio della parità di genere attraverso comunicazioni interne, eventi aziendali e celebrare le conquiste delle donne in azienda.
- Favorire la formazione di un comitato per la diversità e l'inclusione, con rappresentanti di vari reparti e livelli
5.Flessibilità Lavorativa
- Politiche di Flessibilità: Introdurre o migliorare le politiche di lavoro flessibile, come orari flessibili, lavoro da casa, e congedi parentali estesi per entrambi i generi.
6.Monitoraggio e Valutazione
- Indicatori di Performance (KPI): Stabilire KPI specifici per monitorare i progressi in termini di parità di genere, oltre a tenere d’occhio ovviamente quelli prestabiliti dalla PDR125/2022
- Revisioni Periodiche: Effettuare revisioni regolari delle politiche e delle pratiche per assicurare che gli obiettivi di parità di genere siano continuamente perseguiti e raggiunti.
Implementare queste strategie non solo aiuta un'azienda a conformarsi alle linee guida della PDR 125 del 2022, ma crea anche un ambiente lavorativo più equo, inclusivo e produttivo. La certificazione per la parità di genere diventa così non solo un traguardo raggiunto, ma un punto di partenza per una continua evoluzione e miglioramento aziendale.
CdL Roberto Rossi